Accetta la gioia ma anche il dolore
Quando uno è schiavo del piacere lo è anche del dolore, e non c’è schiavitù più dannosa e più trista che nel soggiacere ora all’uno ora all’altro di questi due tirannici e capricciosi padroni. Bisogna quindi liberarsene, e l’unica via sta nell’indifferenza di fronte alle mutevoli vicende della sorte: allora nascerà quell’ inestimabile bene, la serenità di una mente sicura e decisa, l’elevatezza morale, e, una volta eliminato ogni timore proveniente dalla conoscenza del vero, la gioia immensa e senza fine.
Seneca
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